Difficoltà: facile

Dislivello in salita: percorso intercomunale ad anello

Partenza: e’ possibile da ogni centro abitato dei Comuni di
Monterosso e Pradleves

Arrivo: Il percorso e’ modulabile a seconda dell’interesse e della disponibilita’
di tempo a disposizione

Punti acqua sul percorso: sono quasi in tutte le borgate attraversate e sono
indicati sulla cartina a disposizione presso “Beico” al Filatoio di Caraglio e nelle
edicole locali

Descrizione:

Il percorso escursionistico “La Curnis Aouta” è stato realizzato grazie alla collaborazione
della Provincia di Cuneo, della Comunità Montana Valle Grana, della sezione del Club
Alpino Italiano di Cervasca e di numerosi volontari dei Comuni della valle.

Grazie alla “Curnis Aouta” è possibile compiere, in un ragionevole arco di quattro giorni,
l’intero perimetro della valle Grana sempre rimanendo in alta quota.

Il tempo di percorrenza è stato stimato in 15 ore di cammino (se fatto in salita) per
ciascuno dei lati del tracciato.

Il sentiero, posto sul lato sinistro orografico del torrente Grana, partendo dalla collina del
Castello ( 673 m ) nel comune di Caraglio, percorre per intero lo spartiacque con la valle
Maira e dopo aver toccato il picco d’altitudine con il Monte Pelvo ( 2550 m ), il monte
Tibert con i suoi 2647 m è appena sfiorato dal percorso, raggiunge il Col des Lesches
(colle d’Esischie 2370 m ) e in seguito il punto estremo della valle, in altre parole il
Colle del Mulo per i locali, alias Colle Fauniera per i ciclisti, alias Colle dei Morti per gli
alpinisti.

Da lì il sentiero si pone sul lato destro orografico e seguendo lo spartiacque con la valle
Stura, dopo aver raggiunto La Jablina ( Monte Viridio 2498 m ), ridiscende lentamente
verso i comuni di Caraglio, Cervasca, Bernezzo e Vignolo all’estremità della valle.

Per far ciò, come già avvenuto durante la risalita sul lato opposto, attraversa i comuni di
Castelmagno, Pradleves, Monterosso Grana e Valgrana.